Non si può dire la parola infanzia senza menzionare i giocattoli. Se mettessi tutti i miei giocattoli in questo post farei prima a scrivere un misto tra la Bibbia e Lord of The Rings, quindi come al solito riassumo.
Mani Appiccose : Si trovavano nelle patatine, con un buon allenamente potevano diventare un ottima arma di difesa, a mo delle catene di Andromeda dei Cavalieri dello Zodiaco. Purtroppo si sporcavano subito o finivano nel soffitto. Per poi cadere diversi anni dopo.
Super Tele : Pallone economico con il quale era possibile fare i tiri ad effetto di Holly e Benji. Visto il costo ci metteva circa una settimana a bucarsi, a sgonfiarsi, o ad essere tagliato in due dal vicino di turno, stanco di ritrovarselo nel suo giardino.
Vari tipi di soldatini : C'erano quelli in ferro, in plastica o quelli snodabili. Ci costruivo baso chilometriche con i miei cugini e naturalmente, anche se avevano più soldatini e veicoli extra lusso, vincevo io. Perchè avevo il Ninja. E ovviamente anche perchè ero il più grande u.u
I Cavalieri dello Zodiaco : Bellissimi, purtroppo ne avevo solo due -.- Bellissime Action Figure che mettevano però uno dei primi dubbi e una delle mie prime paranoie dell'infanzia : Era meglio lasciarli con l'armatura o senza e con l'armatura vicino? Ancora sono indeciso.
I Transformers : Ho visto le nuove versioni e stavo per mettermi a piangere. I miei Transformers erano piccolini, e al massimo cambiavano colore ; questi nuovi fanno suoni, si trasformano in mille cose e sono alti più del bambino che li comprerà. Ma nulla può sostituire il rumore della trasformazione, che facevo con la mia bocca, quando ero piccolo.
Per ora elenco solo questi. Sono così stanco che non ho voglia neanche di scaccolarmi. E sono anche cieco, visto che ho rotto anche gli occhiali di riserva :(
2 commenti:
Da piccolissima adoravo le palle, ne avevo di tutti i colori e di tutte le dimensioni.
Poi la mia camera è stata invasa da decine e decine di peluches (e lo è tutt'ora).
Ma anche gli immortali mattoncini del Lego e tantissimi animaletti di plastica mi hanno fatto divertire durante l'infanzia. Poche bambole: quando le mie amichette giocavano a fare le mamme, io facevo combattere le Tartarughe Ninja... era la fase in cui ero un po' un maschiaccio.
Anche a me piacevano un sacco le mani appiccicose che si trovavano nelle patatine e le usavo per fare un sacco di scherzi. Ricordo che una volta - avrò avuto sette anni, ero a casa dei miei nonni - arrotolai una di queste sorprese gelatinose sulla maniglia della porta, e quando mia nonna ci mise sopra la mano si spaventò a morte, lasciando cadere per terra una pentola piena di minestrone... da allora non mi hanno più comprato le patatine, chissà perchè!
Ciao, buon venerdì!
Ehi, da quando hai attivato la moderazione dei commenti?
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